Le Ambasciate nordiche a Roma festeggiano il mese del Pride

20 giu 2023

Le Ambasciate nordiche a Roma festeggiano il mese del Pride L’amore va riconosciuto in tutti i suoi colori. La Finlandia, la Svezia, la Norvegia e la Danimarca supportano i diritti delle persone LGBTQIA+ su scala globale e attraverso le istituzioni internazionali. Ogni paese ha anche adottato delle politiche e leggi nazionali che cercano di migliorare i diritti delle minoranze sessuali e di genere. In questo articolo raccontiamo delle misure adottate di ogni paese.

La Svezia votata come uno dei paesi più sicuri in cui viaggiare come membro della comunità LGBTQIA+

I diritti umani sono universali e si applicano a tutti. Questo vuol dire che tutti, a prescindere dal paese, dalla cultura e dal contesto, sono nati liberi e uguali in dignità e diritti. La Svezia sostiene i diritti umani in tutto il mondo.

La Svezia è stata votata come uno dei paesi più sicuri in cui viaggiare come membro della comunità LGBTQIA+. Questo è dovuto alle leggi, alle politiche e agli atteggiamenti progressisti del paese nei confronti delle persone LGBTQIA+. Infatti negli ultimi decenni la Svezia ha adottato misure importanti per garantire che la comunità LGBTQIA+ abbia gli stessi diritti e opportunità di tutti gli altri.

Alcune delle leggi più recenti approvate dal parlamento svedese sono le leggi gender-neutral sul matrimonio (2009), i diritti di adozione per le coppie gay e lesbiche (2003), i diritti di inseminazione per le coppie lesbiche (2005) e il divieto di discriminazione basata sull'orientamento sessuale aggiunto alla Costituzione svedese nel 2011.

La Finlandia rimuove gli ostacoli per le persone trans al cambio di genere legale

I diritti delle minoranze sessuali e di genere sono una priorità nella politica dei diritti umani della Finlandia. Attraverso la cooperazione internazionale, comprese le Nazioni Unite e il Consiglio d'Europa, la Finlandia sostiene l’universalità di tutti i diritti umani per le persone LGBTQIA+.

All'inizio del 2023, la Finlandia ha approvato una nuova legge progressista che riduce significativamente gli ostacoli per le persone trans nel cambio del loro genere legale. La legge sul riconoscimento legale di genere è stata approvata a larga maggioranza dal parlamento finlandese e significa che le persone transgender di età superiore ai 18 anni possono ora cambiare il proprio genere legale mediante un processo di autodichiarazione.

L'iniziativa dei cittadini sull'uguaglianza del matrimonio per le coppie dello stesso sesso è diventata la prima iniziativa dei cittadini in Finlandia a ottenere l'approvazione e a portare a modifiche legislative. La legge sull'uguaglianza matrimoniale per le coppie dello stesso sesso è entrata in vigore in Finlandia il 1° marzo 2017.

La Norvegia lancia un Piano d'azione sulla diversità di genere e sessuale

È stata una ferita per la Norvegia quanto accaduto lo scorso anno con il brutale attentato terroristico avvenuto il 25 giugno contro un bar LGBTQIA+ nella capitale Oslo, con conseguente cancellazione del Pride locale. L'impegno norvegese e nordico per l'apertura e l'uguaglianza per tutti gli orientamenti e le espressioni sessuali e di genere potrebbe essere ora più importante che mai. A febbraio 2023 è stato lanciato il Piano d'azione del governo norvegese per la diversità di genere e sessuale (2023-2026) con 49 misure volte a garantire i diritti e la qualità della vita delle persone LGBTQIA+ e ad aumentare il riconoscimento della diversità di genere e sessuale nella società.

Come affermato dal Ministro della Cultura e dell'Uguaglianza, Anette Trettebergstuen: "Va da sé che a tutti deve essere permesso di essere quello che sono e di amare chi vogliono. Per arrivarci, è necessaria un'azione politica e noi daremo il nostro contributo a questo.”

La Danimarca ha introdotto il piano d'azione LGBTQIA+ per il 2022-2025

Nell'agosto 2022 il governo danese ha presentato 39 iniziative per promuovere la sicurezza, il benessere e le pari opportunità per le persone LGBTQIA+ in Danimarca e all'estero.  

Il piano si concentra su cinque aree. Secondo il piano, è importante riconoscere le famiglie LGBTQIA+, assumersi la responsabilità del benessere dei bambini e dei giovani LGBTQIA+, combattere la violenza da parte del partner, l'aggressione sessuale e l'odio contro le persone LGBTQIA+, migliorare la salute e il benessere delle persone LGBTQIA+, e essere determinati sul diritto di essere sé stessi sia in patria che all'estero.